Spaghetti fritti nidi di rondine con mortadella di Bologna IGP
E' una ricetta semplice ed economica ma di grande effetto, buona, gustosa e comoda da preparare e consumare in una bella scampagnata perché la si può gustare anche a temperatura ambiente.
E' una ricetta semplice ed economica ma di grande effetto, buona, gustosa e comoda da preparare e consumare in una bella scampagnata perché la si può gustare anche a temperatura ambiente.
Ingredienti per 20 nidi:
400 g di spaghetti
100 g di mortadella Bologna IGP
2 uova
100 g di formaggio grattugiato
un pizzico di noce moscata
100 g di mortadella Bologna IGP
2 uova
100 g di formaggio grattugiato
un pizzico di noce moscata
farina q.b. per infarinare i nidi
olio di semi per friggere
sale q.b.
olio di semi per friggere
sale q.b.
Dunque… cucino gli spaghetti in modo tradizionale fino a cottura ultimata, li lavo con acqua salata e fredda, apro una parentesi: quando “lavo” la pasta perché voglio fermare la cottura io non la lavo mai sotto l’acqua fredda, ma mi preparo una pentola, con l’acqua e sale, la porto ad ebollizione in modo che il sale si sciolga e poi la faccio raffreddare. Questo per evitare l’effetto ‘pasta lavata’ che a me non piace, gli toglie il gusto oltre che il sale…Chiudo parentesi.
Nel frattempo che la pasta si raffredda metto 2 uova in una ciotola e la mortadella di Bologna IGP tagliata a listarelle sottili, il formaggio grattugiato e la noce moscata.
Una volta raffreddata la pasta, la metto nella ciotola con gli altri ingredienti aggiungendo ancora una piccola presa di sale e con forchetta ed un cucchiaio, cerco di raccogliere la pasta e la mortadelle nella forchetta, poi nella farina, tenendo sempre il nido tra forchetta e cucchiaio e poi lascio che la pasta scivoli nell’olio caldo.
Faccio cuocere da entrambi i lati ed il nido è pronto.
La pasta fritta è una buona soluzione anche quando ci avanza della pasta cotta. Senza complicarci le cose ne possiamo fare una frittata unica e poi tagliarla a porzioni
Nel frattempo che la pasta si raffredda metto 2 uova in una ciotola e la mortadella di Bologna IGP tagliata a listarelle sottili, il formaggio grattugiato e la noce moscata.
Una volta raffreddata la pasta, la metto nella ciotola con gli altri ingredienti aggiungendo ancora una piccola presa di sale e con forchetta ed un cucchiaio, cerco di raccogliere la pasta e la mortadelle nella forchetta, poi nella farina, tenendo sempre il nido tra forchetta e cucchiaio e poi lascio che la pasta scivoli nell’olio caldo.
Faccio cuocere da entrambi i lati ed il nido è pronto.
La pasta fritta è una buona soluzione anche quando ci avanza della pasta cotta. Senza complicarci le cose ne possiamo fare una frittata unica e poi tagliarla a porzioni
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